Un murales di Banksy in Pollard Street, London |
Proprio in occasione di questa stupenda ricorrenza ho scelto una poesia di Herman Hesse dolcissima, che rispecchia in pieno lo spirito della giornata. La gentilezza come presenza nei momenti difficili. L'esserci, semplicemente, senza tanti giri di parole e il darsi la mano. Non siamo più abituati a dare la mano a noi stessi e agli altri. Provate un piccolo esperimento: datevi la mano ogni tanto. Accarezzatevi la mano, qualche volta. All'inizio sembrerà strano, ma può diventare un momento di consapevolezza, di auto-coccola che può avere un grandissimo significato. Mi amo, mi coccolo, mi do la mano. E da qui, posso darla anche agli altri.
Tienimi per mano al tramonto,
quando la luce del giorno si spegne e l'oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle...
Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto...
Tienimi per mano... portami dove il tempo non esiste...
Tienila stretta nel difficile vivere.
Tienimi per mano... nei giorni in cui mi sento disorientata...
cantami la canzone delle stelle dolce cantilena di voci respirate...
Tienimi la mano, e stringila forte prima che l'insolente fato possa portarmi via da te...
Tienimi per mano e non lasciarmi andare... mai...
-Herman Hesse-
Tienimi per mano al tramonto,
quando la luce del giorno si spegne e l'oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle...
Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto...
Tienimi per mano... portami dove il tempo non esiste...
Tienila stretta nel difficile vivere.
Tienimi per mano... nei giorni in cui mi sento disorientata...
cantami la canzone delle stelle dolce cantilena di voci respirate...
Tienimi la mano, e stringila forte prima che l'insolente fato possa portarmi via da te...
Tienimi per mano e non lasciarmi andare... mai...
-Herman Hesse-
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