Raggio di sole
che entri così forte
dalla finestra,
scaldi la mia mano
e batti sulla tastiera con me,
ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Occhi di bimbo
pieni di luce
che scrutano
il mondo
e il suo mistero profondo,
vi ringrazio:
mi ricordate chi sono.
Mela verde
con la tua polpa
fredda,
buona, buona, buona,
ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Vecchietta viva,
vecchietta bella,
che leggi poesie
e rinasci ogni dì.
Ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Con te c'ho litigato,
mi hai annoiato,
estenuato,
saturato.
Per questo ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
dalla finestra,
scaldi la mia mano
e batti sulla tastiera con me,
ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Occhi di bimbo
pieni di luce
che scrutano
il mondo
e il suo mistero profondo,
vi ringrazio:
mi ricordate chi sono.
Mela verde
con la tua polpa
fredda,
buona, buona, buona,
ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Vecchietta viva,
vecchietta bella,
che leggi poesie
e rinasci ogni dì.
Ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Con te c'ho litigato,
mi hai annoiato,
estenuato,
saturato.
Per questo ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Foglio bianco,
spazio immenso,
penna rossa,
sempre con me.
Vi ringrazio:
mi ricordate chi sono.
E dolore,
mio gran dolore,
profondo e solo,
innescato dalla mente
che non sapeva riposare.
Ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Paura, paura,
che m'hai dato l'opportunità
di affrontarti e capirti.
Ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Sono tutto,
sono niente,
sono un vuoto
di parole.
Son silenzio di diamante
o suono di seta.
Sono anche io
un po' Dio.
09/11/13
spazio immenso,
penna rossa,
sempre con me.
Vi ringrazio:
mi ricordate chi sono.
E dolore,
mio gran dolore,
profondo e solo,
innescato dalla mente
che non sapeva riposare.
Ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Paura, paura,
che m'hai dato l'opportunità
di affrontarti e capirti.
Ti ringrazio:
mi ricordi chi sono.
Sono tutto,
sono niente,
sono un vuoto
di parole.
Son silenzio di diamante
o suono di seta.
Sono anche io
un po' Dio.
09/11/13
© Fabio Castano
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